Storie di Malasanità
Come fare causa per un errore medico
Recentemente si sente spesso parlare di casi di malasanità, e di cause per errore medico ma pochi conoscono bene quest’ambito e sanno, ad esempio, che esiste un’assicurazione obbligatoria per responsabilità medica che dovrebbe tutelare il paziente proprio in questi casi. Oltre a ciò molti non sanno che sono, inoltre, cambiate le norme relative a tali risarcimenti. Oggi è infatti possibile citare in giudizio direttamente l’assicurazione proprio per evitare i tempi lunghi che ci avevano accompagnato negli anni precedenti all’introduzione di tale riforma. Il paziente che avesse subito un danno è obbligato a rivolgersi ad un organismo di mediazione per trovare un accordo, solo passando attraverso questa prima fase sarà possibile iniziare un vero e proprio processo in tribunale.
Nel caso in cui la richiesta da parte del giudice non venga accolta, il paziente non potrà neanche ottenere il rimborso delle spese processuali sostenute e ogni parte dovrà pagare le spese legali in maniera autonoma.
Le varie fasi prima del processo per errore medico
Prima di poter intraprendere un vero e proprio processo ci sarà una fase di accertamento tecnico preventivo, in cui sarà lo stesso tribunale a nominare un consulente tecnico d’ufficio, che dovrà effettuare tutte le perizie utili ad accertarne l’effettiva responsabilità medica e la presenza del danno stesso.
A tale procedimento sarà necessario che partecipino tutte le parti, con un’offerta di risarcimento del danno, in caso di compromesso questo dev’essere chiuso entro sei mesi dal deposito del ricorso. Qualora l’assicurazione non si presenti in presenza del riconoscimento da parte del giudice della richiesta del malato, questa sarà condannata a pagare le spese processuali. Se si vuole fare causa a un medico per errore sanitario è necessario tenere conto della diversa tipologia di responsabilità, molto dipende infatti se la responsibilità è da riferirsi ad una struttura sanitaria o ad un professionista. L’ospedale, sia pubblico sia privato, è sempre responsabile dell’errore medico in base alla responsabilità contrattuale, mentre il medico è legato alla responsabilità extracontrattuale. In generale è sempre più utile fare causa alla struttura sanitaria per il danneggiato. Relativamente al danno è possibile agire fino a 10 anni nella responsabilità contrattuale e fino a 5 in quella extracontrattuale
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